sabato 5 ottobre 2013

TEATRO FACENDO LA STORIA SI IMPARA !!!


Passata l’estate, dopo un po’ di riposo, viene la voglia di tornare a scuola!
Una scuola dove anche io mi diverto e dove anche io trovo sempre qualcosa da imparare.
In una scuola dove lo studio della storia non è noioso e difficile ma  appassiona i giovani perché viene insegnata utilizzando tracce e fonti, ricostruzioni e aneddoti basati sul patrimonio locale.
E' anche importante che le nuove generazioni sappiano apprezzare i sacrifici e le fatiche compiute dai genitori dei genitori e andarne orgogliosi.
Ed è partendo da questi presupposti che durante lo scorso anno scolastico è stato messo in scena il secondo spettacolo dedicato alla storia del territorio e come in un film i giovani interpreti di 9 anni o poco più  si sono sentiti veri e propri protagonisti. 
Coordinati dalle maestre Mara e Gabriella tutti si sono appassionati alle loro parti e alla fine dell'anno scolastico hanno recitato come attori “consumati” senza fare un errore...così tanto coinvolti che molti di loro conoscevano a memoria anche le battute di tutti gli altri compagni!!! 

Le parti scherzose hanno rubato clamorose risate e applausi degli spettatori confermandoci il loro apprezzamento!
L'alternanza dell'italiano e del dialetto ha permesso di utilizzare i proverbi e i modi di dire dei nonni insegnando ai bambini ad apprezzare la lingua locale.
Ed è grazie all'uso del dialetto che con questo spettacolo la classe ha vinto anche il premio per il concorso "Tutela e valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale del Veneto"!






Durante laboratori con cadenza settimanale i bambini si sono divertiti a costruire le scenografie guidati da Claudia ed io.





Con grandi cartoni , colla, tempere e la tecnica del collage sono stati realizzati il castello, la cattedrale, il battistero, la torre campanaria e il palazzo comunale.

 


Il testo dello spettacolo scritto dalla maestra Mara (grande appassionata di storia locale) elaborato con passione e con un certo orgoglio per il legame al proprio territorio, offre uno spaccato di storia veneta tra il IV secolo, epoca Cristiana e fine del 1400 in cui fu scoperta l’America.

I costumi studiati insieme a Claudia sono stati cuciti con passione dalla maestra Gabriella.
In particolare quelli dei longobardi e dei franchi sono stati decorati da due attente allieve con la tecnica dello stencil







Sulla scena del teatro nero, i pochi elementi essenziali riguardanti la nascita del complesso paleocristiano e la distruzione degli edifici cristiani, hanno creato atmosfere di forte suggestione.



I monumenti e parti di mosaici, gli elmi, gli scudi e le spade realizzati interamente in cartone, sono stati rivestiti con carta bianca e colorata con i colori fluorescenti.
Così anche le sagome degli enormi edifici che rappresentavano tricora, basilica, e sarcofagi.




La guida turistica Mariangela ci ha illustrato uno degli affreschi che arricchisce l'interno del battistero.


Per gli scenari e in parte per i costumi ci siamo ispirati alle scenografie  e alle illustrazioni di Emanuele Luzzati  famoso illustratore scenografo italiano che personalmente ammiro molto.





La maggior parte dei brani musicali dello spettacolo sono stati scelti dal giovane Elia, ex allievo della scuola, mentre altri sono stati interpretati dal vivo da cinque giovani musicisti. 




...e quanto ci siamo divertiti quando il maestro Marco ha tenuto una lezione di Giocoleria per farci conoscere le arti circensi e imparare ad usare i fazzoletti, ma qualcuno sapeva già usare le palline!!!



Insomma ci siamo fatti aiutare da un bel po’di persone… compresi un po’di genitori….ma è stato un gran successo per tutti!!!

E quest'anno metteremo in scena l'ultima parte... si racconterà la storia fino ai giorni nostri con le guerre mondiali e.... non anticipo niente, il tutto è ancora da definire, la fantasia a tutti noi non manca...durante un'intero anno scolastico vengono mille idee!!!    





5 commenti:

  1. Anna hai fatto una sintesi eccellente. Le immagini fotografiche danno proprio l'idea di uno spettacolo di grandi dimensioni. In particolare le immagini del teatro nero hanno un grande impatto visivo. Inoltre ad un buon osservatore non può passare inosservato il grande lavoro di ricerca che è stato fatto, senza ombra di dubbio storico, ma anche dei costumi e delle scenografie. Sicuramente sarà un lavoro che rimarrà nei tuoi ricordi, non solo per il grande impegno, ma per la soddisfazione che ne hai avuto. Claudia.

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    1. Grazie Claudia....hai ragione, è un'esperienza indimenticabile grazie alla collaborazione con le maestre e al lavoro fatto con i bambini che alla loro età hanno entusiasmo da vendere!!!

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  2. Un ottimo post come tutti i precedenti. Complimenti!!!! Ti seguo da una vita anche se questa è la prima volta che commento e ammiro veramente il tuo lavoro ( tanto che ce l'ho appeso in soggiorno ). Ettore

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  3. Che sorpresa!
    è per me un piacere ritrovare i vecchi amici attraverso il mio blog...grazie e continua a seguirmi.
    Anna

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  4. Complimenti anche a te! Immagini bellissime e didascalie significative.
    Francesco (www.@giornaliditrincea.it)

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grazie per il tempo che mi hai dedicato per lasciare il tuo commento!